lunedì 8 marzo 2010

INQUINAMENTO l'importante è che non si sappia








INQUINAMENTO l'importante è che non si sappia



L'inquinamento, il valore dell'essere umano e il Bosco sacro a Jesolo Ve.

L'aria che respiriamo, l'acqua dei fiumi e mari costituiscono i beni pubblici per definizione.Non è quindi di difficile comprensione che la loro qualità sia strettamente correlata con il valore dell'essere umano in se e per se in quanto questo è l'utilizzatore dipendente da questi beni e che il degrado di questi beni costituisce puro profitto per alcuni.Attualmente non esiste un metro di misura specifico del valore dell'essere umano in se e per se, al di fuori della propaganda e dei vuoti proclami, ma un'insieme di ambiti correlati, ad es: La giustizia, il lavoro, i principi costituzionali e i diritti dell'uomo espresse dalle carte internazionali. L'inquinamento o degrado dei beni primari (aria e acqua) ritengo sia STRETTAMENTE correlato con il valore dell'essere umano in se e per se, anche perché permeano il sistema sociale in modo capillare.Il valore dell'essere umano in se e per se tende ad essere omogeneo, anche se a variare nel tempo, nell'ambito di una società. Esistono però delle disomogeneità, dei punti di forza, che a volte possono essere delle Istituzioni e a volte gruppi di persone o singole persone. Disomogeneità a volte in positivo e a volte in negativo mai nei due estremi assoluti costituiti dall'essere umano inteso come oggetto di possesso o l'essere umano inteso come soggetto di diritto. Disomogeneità che a volte concretizzano conflitto.Non mi addentro sulla valutazione della situazione contingente, è sotto gli occhi di tutti e poco costituisce rimedio "L'importante è che non si sappia", se non nel NON venir presa in considerazione per migliorare qualcosa. Considero solo che tra i luoghi concreti di disomogeneità cito qualcosa che mi riguarda direttamente ed è il Bosco Sacro a Jesolo Ve. Nella significanza della Religione Pagana gli esseri sono dei soggetti (che tentano di costruirsi) e MAI oggetti di possesso. Quindi, questo luogo ritengo costituisca una definita disomogeneità, in cui non poteva facilmente sottrarsi dall'essere luogo di conflitto, ad esempio concretizzato con la Delibera della Giunta Regionale N. 2555 del 16 settembre 2008 che strettamente mi riguarda e che ha fatto seguito una richiesta di un secondo pronunciamento del TAR del Veneto. Speriamo che si conosca, è una necessità se si vuole porre le fondamenta per progredire!


Ciao


Franco Santin






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